Riduzione della domanda di energia “grazie soprattutto al calo della mobilità privata e dei consumi civili”, sviluppo delle rinnovabili e della produzione di idrogeno, potenziamento e miglioramento delle superfici verdi per aumentare la capacità di assorbimento della CO2. Sono le tre “direttrici fondamentali” della Strategia nazionale climatica di lungo-periodo.