La lettera è del maggio 2020, all’indomani della prima ondata di Coronavirus che aveva fermato la Francia, come il resto d’Europa e del mondo, per cercare di contenere i contagi. Con la conseguente caduta “senza precedenti” dei consumi di carburanti
La lettera è del maggio 2020, all’indomani della prima ondata di Coronavirus che aveva fermato la Francia, come il resto d’Europa e del mondo, per cercare di contenere i contagi. Con la conseguente caduta “senza precedenti” dei consumi di carburanti